Di notte è tutto più bello…Molto più bello

Ho scoperto le pedalate notturne qualche anno fa (durante un giro della Sicilia no stop in solitaria) e da allora me ne sono innamorato.

Pedalare di notte rende la bicicletta quasi magica.

Già di per se la bici non fa rumore, e quando manca anche quello del traffico tutto diventa surreale.

Per strada senti solamente il fruscio del vento, i ticchettii della catena (quando ti dimentichi di oliarla) e il tuo respiro.

La strada è illuminata solo da una lampadina, il nastro nero dell’asflato scorre sotto la ruota, la tua attenzione è maggiore, e entri ancor di più in sintonia con la natura.

Cosa che non guasta vedi prima i pericoli, ad esempio le macchine che escono dalle traverse, ( e le vedi grazie alle luci) e senti meglio le macchine che arrivano (e dal rumore con un pò di esperienza capisci anche che tipo di guidatore ti sta sorpassando)

Inoltre specialmente in Sicilia, eviti il caldo, che non è poca cosa. Oltre ai lati positivi ci sono anche quelli negativi, devi stare più attento, devi essere illuminato ad albero di natale e soprattutto devi stare concentrato sempre.

Non è raro, infatti, che in mezzo alla strada spunti un animaletto o ancor peggio un sacchetto di immondizia (che qualche imbecille ha lanciato dalla macchina)

Personalmente quando pedalo di notte ho sempre una grossa lampada sull’anteriore e una lampeggiante rossa sul posteriore, (entrambe a ricarica USB) per non sbagliare nello zaino porto anche le due lampade di riserva (una bianca e una rossa), e un power bank.

Mi vesto con colori chiari (diciamo che sono agevolato amando l’arancione) e uso uno zainetto con inserti catarifragenti.

Diciamo che l’attrezzatura costa poche decine di euro, ma vuoi mettere il piacere!!!

Domenico

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *