I^ ciclopedalata per la legalità

La catena della bici per liberarsi della catena della criminalità.

Questo è lo spirito che mi ha avvicinato al presidente del Parlamento della Legalità Internazionale, Nicolò Mannino, l’uomo che è il vero motore, insieme a Salvo Sardisco di questa istituzione. Nicolò (che è anche l’autore di alcuni bei volumi) e Salvo mi hanno subito conquistato con la loro voglia di legalità, con loro la sintonia è stata subito perfetta, un sintonia che nasce dalla libertà.

Il Parlamento della legalità internazionale è nato prima delle stragi di Capaci e Via D’Amelio. Ha l’intento di promuovere la legalità attraverso la costante ricerca della voglia di libertà, una libertà che anima da sempre anche i miei viaggi in bici.

Libertà è poter vivere in una comunità scevra da infiltrazioni malavitose….

Libertà è poter scegliere la propria strada ma sempre nel rispetto della legalità…

Libertà è poter esprimere le proprie inclinazioni in quella Palestra di Vita che è la nostra esistenza…

Quella stessa libertà che esprime la bicicletta, una libertà che ricorda i giorni dell’infanzia quando pedalare senza rotelle era una conquista non da poco.

E allora perché non unire le due cose?

Parlando con alcuni amici, anche loro ciclisti per passione, ha preso forma un progetto che unisce un gruppo eterogeneo di persone, che hanno tutti la voglia non solamente di pedalare per divertimento, ma anche di pedalare per veicolare la cultura della legalità nella nostra bella terra siciliana.

Saremo, per il momento in quattro, Aldo, Angelo, Antonio e io. Persone diverse per età, esperienze lavorative, provenienze geografiche ma saremo tutti accomunati dal piacere di pedalare per qualcosa a cui tutti noi crediamo: la Legalità e la passione per il volontariato. Motivazioni che dovrebbero essere alla base di ogni società civile.

Va da se che siamo pronti ad accogliere chiunque vorrà unirsi a noi, anche solo per un pezzo di strada.

Dopo “A Londra ma in…bici” vede cosi la luce il progetto “I^ Ciclopedalata per la legalità”, un progetto che ci porterà a Monreale il giorno 8 Maggio 2020 durante le manifestazioni che si terranno nella ricorrenza della fondazione del Parlamento Internazionale della Legalità. In linea di massima il “viaggio” dovrebbe partire da Saponara, luogo dove è stata barbaramente uccisa Graziella Campagna, e toccare i luoghi simbolo della lotta alla mafia, passando per alcune delle varie ambasciate che il Parlamento Internazionale della legalità ha in Sicilia. La pedalata avverrà con bici da corsa e avrà il supporto di un mezzo che ci seguirà con compiti logistici.

Essa durerà 7 giorni (compreso un giorno di riposo) e ci vedrà percorrere circa 800 km con più o meno 10.000 mt di dislivello.

Inutile dire che in ossequio alle finalità del Parlamento Internazionale  della Legalità la manifestazione avrà una valenza totalmente apolitica, stante che la lotta alla criminalità organizzata non può essere bandiera di una sola forza politica.

Domenico

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